Premio Siani: ancora un riconoscimento alla collana Libeccio con la graphic novel su Giancarlo Siani



Per il terzo anno consecutivo la round robin editrice e l'associazione daSud onlus si aggiudicano il premio giornalistico “Giancarlo Siani” per la sezione  fumetto. Vincitore del prestigioso riconoscimento, edizione 2011, è la graphic novel Giancarlo Siani. E lui che mi sorride, scritto da Alessandro Di Virgilio e disegnato da Emilio Lecce. Fumetto inserito nella collana “Libeccio” che ormai da due anni, racconta le storie della meglio gioventù di questo paese. Il racconto della storia di un giornalista, ucciso dalla camorra, di cui oggi l'Italia sente la mancanza.

“È un vero piacere aver vinto nuovamente questo premio - il commento di Stefano Milani, responsabile editoriale della  Round Robin - Dopo don Peppe Diana e Pippo Fava, anche Giancarlo Siani rappresenta appieno lo spirito di questa nostra collana,  Libeccio: ricordare chi ha pagato con la propria vita la ribellione verso un sistema marcio, corrotto e mafioso”.

“Le graphic novel sono uno degli strumenti che l'associazione daSud utilizza - sostiene il presidente Danilo Chirico - per restituire alla collettività pagine di storia dimenticate e lavorare alla costruzione di un immaginario antimafie, dei diritti sociali e civili in cui si può riconoscere gran parte del Paese. L'arte, la cultura, la creatività al servizio dell'antimafia interrogano la politica, l'imprenditoria, la società civile sulla nostra identità. Una necessità, soprattutto nel 150° anniversario dell'unità d'Italia, soprattutto guardando allo spettacolo indecoroso offerto in questi mesi dalla classe dirigente italiana”.

Soddisfazione espressa anche dagli autori e dai curatori della collana che continua a riempire gli scaffali delle librerie italiane con le storie di uomini e donne come tanti, che mai avrebbero voluto essere definiti eroi. Sempre per la collana “Libeccio” è in libreria, da questa  estate, un nuovo fumetto: Libero Grassi (Cara mafia, io ti sfido) di  Laura Biffi,  Raffaele Lupoli e  Riccardo Innocenti. Storia dell’imprenditore catanese ucciso dalla mafia perché si rifiutò di pagare il pizzo.

Le motivazioni del premio:
“GIANCARLO SIANI……. E LUI CHE MI SORRIDE” di Alessandro Di Virgilio, sceneggiatura, ed Emilio Lecce, disegni, per la Round Robin editrice. Perché con la loro opera hanno contribuito e contribuiranno, in linea con lo spirito del premio, a mantenere alta l’attenzione sulla vera battaglia per la libertà di stampa, che non ha bisogno di eroi, e a mantenere vivo il messaggio di Giancarlo: una notizia, per quanto possa essere scomoda, pericolosa o scottante, va sempre verificata e rivelata.